La Rete Nazionale Istituti Tecnici – Biotecnologie Sanitarie nasce in considerazione delle seguenti motivazioni:La volontà dei Dirigenti scolastici e dei docenti presenti alla sessione mattutina dei lavori di detto Convegno, di consolidare e sviluppare attività di ricerca didattica, basate sul confronto tra realtà scolastiche che operano in ambienti territoriali diversi, di sperimentare innovazioni metodologiche e di rafforzare il curriculum di studio come da normativa in base alle esperienze pregresse di successo in termini di competenze acquisite e spendibili nel mondo del lavoro e nel proseguimento degli studi universitari;l’interesse per il convegno sulle Biotecnologie sanitarie svoltosi a Gubbio presso l’ITS “Cassata” il 24/04/2012;l’iniziativa svoltasi presso l’ITIS “Cassata” nel 1999 nell’ambito della quale già informalmente si costituiva gruppo di lavoro per raccordare diverse esperienze di carattere sperimentale di corsi di studio ad indirizzo biologico sanitario su scala nazionale; la necessità di avviare, potenziare e valorizzare il curriculum neonato delle biotecnologie sanitarie ed ambientali, alla luce anche del confronto delle varie iniziative didattiche progettuali e culturali messe in atto dai singoli istituti nell’ambito della propria autonomiaLe finalità della Rete sono le seguenti:valorizzare il corso di studi di biotecnologie sanitarie e ambientali in termini di competenze certificabili contestualizzandolo al proprio territorio, per la spendibilità del corrispondente diploma in campo lavorativo, arricchendolo di esperienze professionali a respiro nazionale ed internazionale sviluppare attività laboratoriali di ricerca didattica finalizzata alla messa in campo di nuovi e stimolanti contesti di apprendimento documentare per la più ampia circolazione, anche attraverso rete telematica, ricerche, esperienze, informazioni